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File CSV, TXT e GPX

È possibile aggiungere ad una mappa dati archiviati in un file di testo delimitato (.csv o .txt) o un file GPS Exchange Format (.gpx). Map Viewer consente di aggiungere le informazioni sulla posizione, tracciare le feature su una mappa per ogni elemento del file ed archiviare le informazioni sulla mappa sotto forma di layer. Una volta aggiunto il file alla mappa, è possibile modificare le proprietà del layer creato. Ad esempio, è possibile configurare popup, modificare simboli, impostare l'intervallo di visibilità, abilitare la modifica e rimuovere popup.

File CSV e TXT

È possibile aggiungere dati da un file di testo con valori delimitati da virgole (.csv) o da un file di testo delimitato (.txt) che include informazioni su latitudine e longitudine o su indirizzi. Per aggiungere questi dati come un feature layer, il file deve includere almeno una coppia di coordinate oppure uno o più campi indirizzo. La prima riga deve contenere i nomi dei campi posizione. Se il file include i campi latitudine e longitudine, questi vengono utilizzati per individuare le feature sulla mappa. Se il file contiene informazioni sugli indirizzi, o se le informazioni su latitudine e longitudine non possono essere determinate da Map Viewer, viene richiesto di verificare i campi posizione e modificarli se necessario.

Sono supportati i seguenti campi:

  • Latitudine, longitudine
  • Lat, Long
  • Longitudine83, Latitudine83
  • Longdecdeg, Latdecdeg
  • Long_dd, Latdd
  • Lng
  • Y, X
  • Ycenter, Xcenter
  • Xcenter, Ycenter
  • Point-y, Point-x
  • Point-x, Point-y
  • Indirizzo
  • Città
  • Stato
  • CAP/ZIP
  • Data

Data e ora nei file CSV

Si presuppone che i campi data nei file CSV contengano valori di data e ora in formato UTC (Universal Time Coordinated). Si presuppone che le date siano in formato UTC perché la posizione fisica del server che ospita i dati può essere ovunque nel mondo. La memorizzazione di data e ora in un fuso orario locale comporta numerosi problemi, in particolare se l'utente o il server che ospita i dati viene spostato in un altro fuso orario.

Ogni volta che viene visualizzato un campo data, la data viene convertita dal formato UTC nel formato locale. A tale scopo viene interrogato il computer per richiedere l'impostazione del fuso orario. Si supponga, ad esempio, che il fuso orario del computer sia impostato sull'ora standard del Pacifico (PST). Il fuso PST è otto ore indietro rispetto a quello UTC, pertanto quando l'ora UTC segna le 10.00, l'ora in formato PST corrisponde alle 2.00.

Quando si pubblica un feature layer ospitato da un file CSV, è possibile specificare il fuso orario della data. Il fuso orario specificato viene utilizzato per compensare l'offset poiché Portal for ArcGIS presume che le informazioni di data e ora siano espresse in formato UTC (Universal Time Coordinated). Ad esempio, quando un file CSV contenente campi di data viene pubblicato con il fuso orario impostato sull'ora standard del Pacifico, a tutti i valori di data e ora nel file CSV verranno aggiunte otto ore come parte della conversione in UTC.

Se i campi di data nel file CSV contengono un valore data ma non un valore ora, un valore ora di mezzanotte viene assegnato quando si pubblica un feature layer ospitato. Pertanto, se al momento della pubblicazione non viene specificato un fuso orario, i dati verranno memorizzati con un valore ora di mezzanotte (UTC). Quando si visualizza la data, l'ora verrà convertita nell'ora locale, modificando potenzialmente la data. Ad esempio, 7/28/2009 0:00 corrisponde a mezzanotte (UTC) del 28 luglio 2009. Se si visualizza la data da un computer nel fuso orario standard del Pacifico, la data e l'ora verranno visualizzate come 7/27/2009 16:00. La specifica del fuso orario durante la pubblicazione elimina questo offset quando viene visualizzato nel fuso orario specificato.

I formati di data e ora supportati includono:

FormatoEsempio

M/GG/AAAA

7/28/2009

M/GG/YYYY formato a 12 ore

7/28/2009 5:23 AM o 7/28/2009 05:23 AM

M/GG/YYYY formato a 24 ore

7/28/2009 5:23 o 7/28/2009 05:23

M/GG/AA

7/28/09

M/GG/AA formato a 12 ore

7/28/09 5:23 AM o 7/28/09 05:23 AM

M/GG/AA formato a 24 ore

7/28/09 5:23 o 7/28/09 05:23

MM/GG/AA

07/28/09

MM/GG/AA formato a 12 ore

07/28/09 5:23 AM o 07/28/09 05:23 AM

MM/GG/AA formato a 24 ore

07/28/09 5:23 o 07/28/09 05:23

MM/GG/AAAA

07/28/2009

MM/GG/AAAA formato a 12 ore

07/28/2009 5:23 AM o 7/28/2009 05:23 AM

MM/GG/AAAA formato a 24 ore

07/28/2009 5:23 o 7/28/2009 05:23

Mese GG, AAAA

Luglio 28, 2009

Giorno della settimana, mese GG, AAAA

Martedì, luglio 28, 2009

Giorno della settimana, mese GG, AAAA formato a 12 ore

Martedì, Luglio 28, 2009 5:23 AM o Martedì, Luglio 28, 2009 05:23 AM

Mese GG, AAAA formato a 12 ore

Luglio 28, 2009 5:23 AM o Luglio 28, 2009 05:23 AM

Mese GG, AAAA formato a 24 ore

Luglio 28, 2009 5:23 o Luglio 28, 2009 05:23

Mese GG

Luglio 28

Mese, AAAA

Luglio, 2009

Nota:

Se un campo configurato come data contiene un formato non supportato o non valido, il campo verrà creato come tipo di dati stringa nel feature layer ospitato risultante.

Considerazioni sulla pubblicazione di campi data in file CSV

  • Il menu a discesa Fuso orario viene visualizzato nella finestra Elemento dal computer in uso anche se il file CSV non contiene campi data.
  • Quando si specifica un fuso orario durante la pubblicazione di un file CSV, il fuso orario selezionato viene applicato a tutti i valori di data e ora esistenti nel file CSV al momento della pubblicazione o durante la sovrascrittura del feature layer.
  • Se si desidera applicare un fuso orario a singoli record, è possibile specificare un offset da UTC per il rispettivo record. Ad esempio, il valore data Martedì, Luglio 28, 2009 5:23 AM+8 corrisponde a un fuso orario che è otto ore avanti rispetto a quello UTC. Per un elenco dei fusi orari mondiali, vedere www.worldtimezone.com. Quando nel file CSV il fuso orario è specificato per record, un fuso orario selezionato durante la pubblicazione viene applicato ai record per i quali non è specificato un offset.
  • Se si modificano i campi data nel feature layer pubblicato, inclusa la modifica del feature layer ospitato in Registra l'autore e l'ultimo utente che ha aggiornato le feature, i campi data acquisiscono valori nell'ora locale dell'editor e li convertono in UTC con applicata la differenza oraria.
  • Quando si esportano dati da un feature layer ospitato per il quale è stato specificato un fuso orario al momento della pubblicazione, non viene applicata alcuna differenza. I dati vengono esportati nel formato UTC, che effettivamente mantiene il fuso orario selezionato al momento della pubblicazione.
  • Durante la pubblicazione, nell'elenco Fuso orario sono disponibili solo fusi orari standard. Tuttavia, l'ora legale viene applicata automaticamente se un valore data nel file CSV rientra nell'ora legale e il fuso orario selezionato riconosce l'ora legale.

Considerazioni sull'aggiunta di file CSV e TXT al map viewer

  • Più campi indirizzo vengono inclusi, più precisi saranno i risultati della geocodifica. Ad esempio, l'inserimento di indirizzo e CAP produrrà risultati migliori rispetto all'inserimento del solo indirizzo.
  • Il campo dell'indirizzo può contenere più parti di un indirizzo (talvolta chiamato geocodifica "single line").
  • I campi possono essere separati da una virgola, da un punto e virgola o da una tabulazione. Altri separatori non sono supportati.
  • I dati relativi a latitudine e longitudine devono essere espressi in gradi decimali.
  • Il map viewer potrebbe non essere in grado di creare un layer dal file se il file contiene più spazi che separatori nei nomi di campo (la prima riga del file). Eliminare alcuni spazi nei nomi di campo e riprovare ad aggiungere il file.
  • L'ordine e il carattere non fanno differenza (ad esempio, 519 East 86 Street, New York, NY, 10028 o new york, 10028,519 east 86 street, ny).
  • Se il file contiene indirizzi, vengono visualizzate le prime 1.000 righe di feature. (Se non si è eseguito l'accesso al portale, vengono visualizzate solo le prime 250 righe di feature.) È possibile aggiungere un numero maggiore di feature alla mappa pubblicando il file CSV come feature layer ospitato e aggiungendo il feature layer ospitato al map viewer.
  • Il limite di 1.000 feature non si applica se il file aggiunto al map viewer contiene informazioni sulla latitudine/longitudine.
  • I campi data inclusi nel file CSV o di testo devono essere in formato MM/GG/AAAA oppure GG/MM/AAAA, con un qualsiasi separatore tra i numeri che rappresentano giorno, mese ed anno. Se la data include anche l'ora, è necessario specificarla in formato HH:MM:SS 24 ore, con un qualsiasi separatore tra i numeri.
  • Utilizzare Firefox o Chrome per trascinare e rilasciare il file direttamente sulla mappa.
  • Se i dati contengono caratteri non italiani, ad esempio caratteri dell'alfabeto francese, russo, greco, giapponese o arabo, è necessario che il file da importare sia codificato con Unicode o UTF-8 e non ASCII. Se si esegue l'importazione di un file codificato ASCII contenente caratteri non italiani, potrebbero essere visualizzati valori attributo che utilizzano caratteri non previsti. In Windows è possibile salvare un file di testo con codifica UTF-8 o Unicode. Aprire il file in un editor di testo come Blocco note, fare clic su File > Salva con nome e scegliere UTF-8 o Unicode dal menu a discesa Codifica visualizzato nella parte inferiore della finestra di dialogo Salva con nome.
  • Se il file CSV o TXT è memorizzato su un sito Web accessibile pubblicamente e contiene le informazioni relative alla latitudine e alla longitudine, è possibile farvi riferimento sotto forma di layer sul Web. Ogni volta che la mappa viene aperta, verranno visualizzati i dati più recenti contenuti nel file. È possibile aggiungere dal Web un file .csv o .txt contenente le informazioni sugli indirizzi; il file verrà memorizzato con la mappa. Tutti gli aggiornamenti apportati al file .csv o .txt originale sul Web non verranno applicati alla mappa.
  • Se si aggiunge dal Web un file CSV che include campi numerici con decimali, i caratteri decimali nel file devono corrispondere al formato supportato dalla lingua del sistema. Ad esempio, se il sistema è impostato per la lingua inglese, come separatore per i decimali è necessario utilizzare il punto. Se il sistema è impostato per la lingua italiana, come separatore per i decimali è invece necessario utilizzare la virgola.
  • Quando si aggiunge a una mappa un file CSV contenente le informazioni di latitudine e longitudine, le rispettive coordinate vengono convertite in riferimenti spaziali per la mappa di base corrente.
  • È possibile aggiungere e condividere un file CSV (incluso uno contenente informazioni sugli indirizzi) come elemento del sito Web per consentire ad altri utenti di scaricarlo. Il file non può essere visualizzato con Map Viewer.

File GPX

È possibile acquisire i dati con un dispositivo GPS e utilizzare uno strumento di terze parti o l'utility di un produttore GPS per convertire i dati in un file in formato GPS Exchange (.gpx). Una volta ottenuto un file GPS, è possibile aggiungerlo al map viewer per visualizzare i dati. I seguenti tipi di dati sono supportati nel map viewer:

  • Punti di riferimento: punti registrati manualmente dall'utente GPS, spesso specificando un nome, per contrassegnare le posizioni sulla mappa.
  • Tracce: punti registrati automaticamente dal dispositivo GPS ad intervalli di tempo regolari. Le tracce vengono rese come feature lineari.
  • Percorsi: punti utilizzati dal dispositivo GPS per raggiungere una posizione specifica. I percorsi vengono resi come feature lineari.

I file GPX possono contenere più layer che mostrano punti di riferimento, sentieri ed itinerari.

Se non si specifica il simbolo o se il simbolo non appartiene all'insieme di simboli inclusi in Map Viewer, viene utilizzato un simbolo di punto di riferimento di default.

Notare che è possibile aggiungere file GPX al map viewer ma non è possibile aggiungerli come elementi in I miei contenuti.


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