Le migliori dashboard sono informative, chiare e piacevoli alla vista. È possibile prendere decisioni operativi all'istante, semplicemente guardandole, o al massimo con una rapida analisi superficiale. Stephen Few, un insegnante e consulente IT leader nel settore che studia le migliori prassi nella creazione di visualizzazioni di dati aziendali, sostiene che le dashboard devono essere concepite in modo tale da supportare una comprensione della situazione in tempo reale, mediante una rappresentazione chiara, precisa e senza elementi di distrazione delle misure delle prestazioni. In altri termini, devono attirare l'attenzione laddove necessario, semplificare l'identificazione degli elementi più importanti sullo schermo e dare la possibilità di comprendere ciò che sta accadendo e rispondere immediatamente. A tale, è necessario un design visivo comprovato.
Ecco alcune delle migliori procedure per creare dashboard:
- Inquadrare il proprio pubblico e la ragione per la quale ha bisogno di una dashboard: un buon primo passo è stabilire qual è il pubblico potenziale della dashboard e a quali domande vogliono trovare risposta mediante la dashboard stessa. È in base a tali risposte che si devono prendere tutte le decisioni relative al design. Queste informazioni sono particolarmente utili quando si tratta di decidere quali sono quelle rilevanti da includere nella dashboard. Ove possibile, si consiglia di creare una dashboard per un solo pubblico in modo da poter adattare la dashboard ai requisiti specifici dello stesso. Una singola dashboard contenente informazioni rilevanti per alcuni utenti ma non per tutti non è utile tanto quanto due dashboard che contengono ciascuna solo le informazioni rilevanti per ciascun tipo di pubblico.
- Omettere informazioni irrilevanti: includere solo le informazioni di cui hanno bisogno gli utenti. Anche le informazioni rilevanti ma non essenziali riducono l'usabilità della dashboard, in quanto elementi di distrazione.
- Optare per soluzioni semplici: evitare di aggiungere elementi visivi e media non necessari alla dashboard. Limitare il numero degli elementi visivi di una dashboard a un massimo di sette. L'obiettivo principale di una dashboard è quello di presentare le informazioni in modo chiaro e qualunque visualizzazione superflua ingombra le dashboard. Se le dashboard sono semplici, le prestazioni saranno anche più fluide.
- Fornire il contesto: evitare di usare numeri senza alcun riferimento in quanto possono complicare la comprensione dello stato operativo. Le informazioni sul contesto, quali obiettivi e valori dello storico, consentono di comprendere meglio i valori attuali e aiutano gli utenti a decidere se una situazione merita attenzione. Il contesto può anche aiutare gli utenti a identificare delle tendenze preoccupanti perché possano intervenire per evitare problemi futuri (Few 2017). È possibile fornire contesto nella dashboard impostando i valori di riferimento negli indicatori, ivi incluse guide in grafici seriali o grafici più adeguati per la visualizzazione di dati di serie temporali, come grafici lineari e areali.
- Scegliere il grafico giusto: sono supportati vari tipi e stili di grafico. Usare il grafico adeguato per i propri dati concorrerà a rendere più chiaro ciò che si vuole mostrare agli utenti.
- Notificare gli utenti di eventi importanti: per potenziare la reattività delle propria organizzazione è possibile configurare il dashboard in modo che gli utenti ricevano immediatamente una notifica quando accade qualcosa che richiede un intervento. Si consiglia di non includere più di due notifiche in una dashboard per evitare che gli utenti si ritrovino inondati di notifiche non essenziali (Few 2017). È possibile attirare l'attenzione sugli aggiornamenti di una usando la formattazione condizionale. Ciò consente di
cambiare l'aspetto di un elemento in base ai propri dati. L'indicatore è uno degli elementi che supporta la formattazione condizionale. Ad esempio, è possibile configurarlo in modo che diventi giallo e includa un punto esclamativo quando il numero di crimini aumenta di più di 20 rispetto al giorno precedente e che appaia con uno sfondo bianco il resto del tempo, in modo da poter facilmente desumere se il numero di crimini è aumentato notevolmente o meno.
- Disponi e ridimensiona gli elementi in modo adeguato: organizzare a ridimensionare gli elementi in base alla loro importanza e relazione reciproca. Gli elementi con le informazioni più importanti dovrebbero essere le più grandi e trovarsi nelle posizioni più in vista nella dashboard (Few 2017). Posizionare gli elementi più essenziali nell'angolo in alto a sinistra della dashboard e quelli meno importanti in basso a destra, considerando che la maggior parte delle persone legge dall'angolo in alto a sinistra a quello in basso a destra. Inoltre, raggruppare gli elementi molto relazionati gli uni con gli altri, in modo che appaiano sempre vicini e sia più facile rilevare la loro relazione. Gli elementi della mappa e della legenda della mappa, così come gli elementi dell'elenco e dei dettagli, solitamente ricadono nello stesso gruppo.
- Usare i colori in modo intelligente: un problema comune di design con le dashboard è la presenza eccessiva di colori. Ciò può renderle visivamente troppo forti e difficili da leggere. Usare i colori solo per visualizzare le differenze di dati o quando si vuole sottolineare che altri metodi non sono altrettanto efficaci. Quando si usa il colore, adoperare i set predefiniti di colori disponibili in certi elementi, come i grafici seriali e a torta. In questi set sono già predisposte delle combinazioni di colori gradevoli. Un altro problema comune riguarda l'uso del rosso e del verde, due colori che risultano uguali agli occhi di un daltonico (Few 2017).
- Pensare a dove si userà la dashboard: quando si concepisce una dashboard, pensare all'ambiente in cui verrà utilizzata. Se la dashboard sarà usata in un ufficio dalla luce soffusa, prendere in considerazione la possibilità di usare un tema scuro per farla risaltare di più. Se la dashboard sarà visualizzata su un monitor a parete, dovrebbe essere facile leggere dalla distanza rispetto a un PC desktop. Inoltre, è consigliabile creare una dashboard tenendo in considerazione la risoluzione dello schermo e i livelli di zoom in base ai quali sarà visualizzata. In generale, è consigliabile testare la dashboard nello spazio di lavoro in cui sarà usata prima di condividerla con gli utenti.
Per iniziare a creare la propria dashboard, consultare Creare una dashboard.
Sorgenti:
Few, S. 2007. "Dashboard Design for Real-Time Situation Awareness". Perceptual Edge. Accesso del 1º agosto 2017. http://www.perceptualedge.com/articles/Whitepapers/Dashboard_Design.pdf.