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Installazione di Portal for ArcGIS

I passaggi descritti di seguito consentono di installare Portal for ArcGIS. Prima di iniziare, è importante determinare l'URL della propria organizzazione.

Nota:

Se si sta eseguendo l'aggiornamento a 11.0, consultare Aggiornare il portale ArcGIS Enterprise per maggiori informazioni.

Operazioni preliminari per l'installazione di Portal for ArcGIS

  1. Verificare che il sito soddisfi i requisiti di sistema minimi.
  2. Accedere al computer come utente con privilegi di amministrazione. Non è possibile installare Portal for ArcGIS come utente root.
  3. Aprire le porte utilizzando il metodo illustrato in Porte utilizzate da Portal for ArcGIS.
  4. Chiudere tutte le applicazioni non critiche sul server.
  5. Accedere alla cartella di download contenente il programma di installazione di Portal for ArcGIS o inserire il supporto di Portal for ArcGIS nell'unità appropriata per avviare automaticamente il programma di installazione.

A questo punto, è possibile procedere con l'installazione di Portal for ArcGIS.

Installazione di Portal for ArcGIS

  1. Eseguire il programma di installazione dalla cartella di download di Portal for ArcGIS o dal supporto di installazione. All'avvio, il programma di installazione verifica i prerequisiti che devono essere soddisfatti per configurare ed utilizzare correttamentePortal for ArcGIS. Se il sistema non soddisfa tutti i prerequisiti, seguire le istruzioni nella finestra di dialogo per risolvere gli eventuali problemi. Per ulteriori informazioni, vedere Controllare le informazioni diagnostiche del portale.
  2. Se tutti i prerequisiti risultano soddisfatti, viene visualizzata la finestra di dialogo Introduzione. Fare clic su Avanti per procedere.
  3. Nella finestra di dialogo Contratto principale leggere il contratto principale. Se si accettano i termini, selezionare Accetto il contratto principale e fare clic su Avanti per continuare. In caso contrario, uscire dal programma di installazione facendo clic su Annulla.
  4. Nella finestra di dialogo Scegli cartella di installazione, specificare il percorso di installazione. Se nel programma di installazione si specifica la directory di una versione precedente del portale, il contenuto di tale directory verrà automaticamente utilizzato nella nuova installazione. I contenuti delle installazioni anteriori alla versione 10.2 non sono supportati. Fare clic su Avanti per continuare.
  5. Leggere le informazioni di riepilogo, quindi fare clic su Installa per avviare l'installazione.
  6. Al termine del processo di installazione fare clic su Fine per uscire dal programma di installazione.
    Nota:

    Una volta completata l'installazione di Portal for ArcGIS, si aprirà il browser Web predefinito del sistema operativo per completare la configurazione e l'autorizzazione iniziali di Portal for ArcGIS.

  7. È inoltre necessario installare Portal for ArcGIS Web Styles se si desidera usare un set complete di simbologia 3D da Scene Viewer. Per ulteriori informazioni, consultare i requisiti di Scene Viewer .

Configurazione di post-installazione

Se si desidera che Portal for ArcGIS venga avviato con il sistema operativo, attenersi alla seguente procedura specifica del sistema operativo in uso.

Sistemi operativi che supportano systemd

Se il sistema operativo supporta l'utilizzo di systemd per avviare e gestire processi (ad esempio, se si utilizza Red Hat Enterprise Linux (RHEL) Server 7.x), attenersi alla seguente procedura per configurare Portal for ArcGIS in modo da avviarlo con il sistema operativo.

  1. In una shell dei comandi, passare a utente root.
  2. Copiare il file di unità <Portal for ArcGIS installation directory>/framework/etc/arcgisportal.service in /etc/systemd/system.. Una volta copiato, verificare che /etc/systemd/system/arcgisportal.service abbia le autorizzazioni file impostate su 600.
    Nota:

    Questo file è installato con Portal for ArcGIS 11.0.

  3. Ancora come utente root, eseguire il comando seguente per creare automaticamente i collegamenti in /etc/systemd/system/multi-user.target.wants:
    # systemctl enable arcgisportal.service
  4. Per verificare che il servizio systemd sia correttamente configurato, riavviare il servizio e verificarne lo stato.
    # systemctl stop arcgisportal.service
    # systemctl start arcgisportal.service
    # systemctl status arcgisportal.service
  5. Terminare la sessione di utente root.
  6. Riavviare il sistema operativo e verificare chePortal for ArcGIS venga riavviato correttamente.
Nota:
La versione di systemd (v 228 e successive) inclusa in SUSE Linux Enterprise Server (SLES) 12 SP2 e versioni successive stabilisce il numero massimo di thread da creare: 512. Gli utenti di SLES 12 potrebbero dover abilitare e aumentare questo limite se è un sistema molto utilizzato. Per abilitare e aumentare questo limite, come utente root, rimuovere il commento e modificare la linea seguente nel file di unità arcgisportal.service prima di distribuirlo alla cartella /etc/systemd/system: # TasksMax=512

Sistemi operativi che supportano SysV

Se il sistema operativo supporta l'utilizzo di SysV per avviare e gestire processi, attenersi alla seguente procedura per configurare Portal for ArcGIS in modo da avviarlo con il sistema operativo.

  1. In una shell dei comandi, passare a utente root.
  2. Copiare lo script della shell <Portal for ArcGIS installation directory>/framework/etc/arcgisportal nei percorsi appropriati supportati, basati sulla distribuzione Linux, elencati di seguito:
    • RHEL Server: /etc/rc.d/init.d/
    • SLES: /etc/init.d/
  3. Modificare la directory alla cartella init.d applicabile e selezionare lo script arcgisportal per configurare che la radice ha almeno i permessi di lettura ed esecuzione.
  4. Modificare lo script come segue:
    1. Aggiornare la variabile portalhome alla directory di installazione Portal for ArcGIS, per esempio, /home/username/arcgis/portal.

    2. Solo per RHEL Server, aggiungere la linea di seguito prima di # Description: Portal for ArcGIS Service.

      # chkconfig: 35 99 01

    3. Salvare le modifiche allo script arcgisportal.

  5. Ancora come utente root, eseguire i comandi seguenti per creare automaticamente i collegamenti in /etc/rc*.d con i livelli di esecuzione appropriati:
    • RHEL:
      $ chkconfig --add arcgisportal
      $ chkconfig arcgisportal on
    • SUSE:
      $ insserv arcgisportal
      $ chkconfig arcgisportal on
  6. Terminare la sessione di utente root.
  7. Riavviare il sistema operativo e verificare che Portal for ArcGIS venga riavviato correttamente.

Se si verifica un errore durante l'installazione.

Se si riscontra un errore durante l'installazione, è possibile esaminare i log per risolvere il problema. Determinare innanzitutto se è possibile accedere alla directory di Portal for ArcGIS. Quindi, interrogare i log ed esaminare i messaggi. In caso negativo, esaminare i messaggi di log su disco. Per accedere ai log su disco, passare alla directory dei file di log e aprire il file di log più recente (ad esempio, <Portal for ArcGIS installation directory>/arcgisportal/logs/<machine name>/portal/portal-20150101.095803-8596-0.0.log). Se necessario, è possibile condividere queste informazioni con il Esri Supporto tecnico.

Se il computer del portale dispone di schede con più controller dell'interfaccia di rete

ArcGIS Enterprise può essere installato su computer che presentano più schede del controller dell'interfaccia di rete (NIC) o più voci (anche denominate record) in un server di sistema dei nomi di dominio (DNS). Se si è installato Portal for ArcGIS su tale computer, è possibile identificare l'indirizzo IP o il nome host che il portale deve usare per la comunicazione di rete. Questa operazione viene eseguita modificando un file esistente e aggiungendo un nuovo file nella directory di installazione del portale, che, per impostazione predefinita, è /home/User/arcgis/portal.

Attenzione:

Eseguire questa procedura subito dopo l’installazione, prima di creare l’account iniziale dell'amministratore e il sito del portale.

  1. Accedere al computer in cui è installato Portal for ArcGIS. Passare alla cartella <Portal installation directory>/framework/etc. Creare un file denominato hostname.properties, con autorizzazioni appropriate, in questa cartella.
  2. Aggiungere il seguente testo alla prima riga del file e specificare il nome dominio completamente qualificato dell'interfaccia prevista: hostname=interface.domain.com. Ad esempio, se si dispone di un computer con due schede NIC o voci DNS (1 e 2), i nomi dominio dell'interfaccia si definiscono su P1.mycompany.com e P2.mycompany.com, e se si desidera che Portal for ArcGIS usi la seconda interfaccia per la comunicazione di rete, aggiungere questo nome al file hostname.properties: hostname=P2.mycompany.com.
    Nota:

    In alcuni casi, ad esempio quando il nome host di varie interfacce è lo stesso, occorre invece specificare l'indirizzo IP dell'interfaccia che si desidera far utilizzare ad ArcGIS Server per la comunicazione di rete. La sintassi è hostname=<IP address>.

  3. Salvare e chiudere il file hostname.properties.
  4. Passare alla cartella <Portal installation directory>/framework/runtime/ds/framework/etc e individuare il file hostidentifier.properties.
  5. Aprire il file in un editor di testo. Rimuovere il contrassegno dei commenti # dalla proprietà hostidentifier e impostare la proprietà sull'indirizzo IP della scheda NIC o voce DNS che si desidera che il portale utilizzi per la comunicazione di rete. Ad esempio, per designare l'indirizzo IP 12.34.56.189, la linea deve essere come segue:
    hostidentifier=12.34.56.189
  6. Salvare e chiudere il file hostidentifier.properties.
  7. Riavviare il portale utilizzando gli script della riga di comando stopportal.sh e startportal.sh.
    Nota:

    Quando si aggiorna il portale a una versione più recente, l'aggiornamento ripristina i contenuti predefiniti del file hostidentifier.properties. Dopo l’aggiornamento, è necessario aggiungere di nuovo l’indirizzo IP appropriato.

Se necessario, attenersi alla procedura per configurare altri componenti software ArcGIS Enterprise sui computer con più schede NIC o voci DNS, come di seguito riportato: