Nota:
Questo strumento è ora disponibile in Map Viewer, il moderno strumento di creazione mappa di ArcGIS Enterprise. Per ulteriori informazioni, consultare Dissolvi confini (Map Viewer).
Lo strumento Dissolvi confini unisce le aree che si sovrappongono o che condividono un confine comune in un'unica area.
Diagramma del Workflow
Esempi
Il consiglio municipale di una città desidera tenere sotto controllo le vendite dei liquori non concedendo nuove licenze ai negozi che si trovano entro circa 3 m da scuole, biblioteche e parchi. Dopo aver creato un buffer di 3 m intorno a scuole, biblioteche e parchi, i layer bufferizzati possono essere uniti insieme e i confini possono essere dissolti per creare un singolo layer di aree limitate.
Note sull'utilizzo
L'input deve essere un singolo layer di feature area.
Le due opzioni per dissolvere i confini - aree sovrapposte o adiacenti e valore del campo - sono descritte nella tabella seguente:
Opzione | Descrizione |
---|---|
Aree sovrapposte o adiacenti | Due o più aree i cui confini si sovrappongono o che condividono un confine comune saranno fuse in un'unica area. |
Aree con lo stesso valore di campo | Le aree che si sovrappongono o che condividono un confine comune verranno unite in un'unica area se dispongono dello stesso valore di campo. Più campi possono essere selezionati per unire le aree. |
Lo strumento Dissolvi confini fornisce l'opzione di calcolare le statistiche sui campi numerici per le aree che sono dissolte insieme. Le statistiche includono somma, media, minimo, massimo e deviazione standard. Ogni volta che si inserisce un valore per Campo o Statistica, verrà aggiunta una nuova riga al riquadro dello strumento in modo che possano essere calcolate più statistiche contemporaneamente.
Il risultato di Dissolvi confini include un campo Count, che rappresenta il numero di caratteristiche di input che soddisfano i criteri del metodo di dissoluzione.
L'output dello strumento Dissolvi confini può includere feature multiparte o a singola parte. Una caratteristica multipart è definita come una caratteristica che è separata in parti non contigue. Per esempio, lo stato delle Hawaii può essere considerato una caratteristica multipart perché le sue parti geometriche separate sono classificate come un singolo stato. Le seguenti opzioni sono disponibili quando si decide di creare un output multiparte o a singola parte:
Opzione | Descrizione |
---|---|
True (selezionato) | L'output creerà qualunque feature multiparte, laddove applicabile. |
False (non selezionato) | Nell'output si creeranno solo feature a parte singola. |
Nota:
Se il livello dell'area di input contiene geometria in più parti e Crea feature in più parti è impostato a false (non selezionato), le feature esistenti in più parti saranno restituite come feature a parte singola nel risultato.
Se l’opzione Usa estensione mappa corrente è selezionata, verranno analizzate solo le feature nel layer di input visibili nell’estensione mappa corrente. Se è deselezionata, verranno dissolte tutte le feature presenti nel layer di input, anche se sono esterne all'estensione mappa corrente.
Limitazioni
Lo strumento Dissolvi confini può essere utilizzato solo in feature areali.
Le aree con lo stesso valore di campo dissolvono il metodo è case sensitive. Per sciogliere i campi con casing diverso, crea un nuovo campo stringa e usa calcola campo per convertire il testo del campo nello stesso caso.
Strumenti simili
Utilizzare Dissolvi confini quando si desidera aggregare aree sovrapposte o adiacenti in un'unica area. Altri strumenti possono essere utili per la risoluzione di problemi simili ma leggermente diversi.
Strumenti di analisi di Map Viewer Classic
Sia Crea buffer che Crea aree tempo di guida consentono di dissolvere aree sovrapposte senza utilizzare lo strumento Dissolvi confini.
Strumenti di analisi di ArcGIS Pro
Dissolvi confini esegue una funzione simile a Dissolvi.
Dissolvi confini è disponibile anche in ArcGIS Pro. Per eseguire lo strumento da ArcGIS Pro, sul portale attivo del progetto deve essere in esecuzione ArcGIS Enterprise 10.5 o versione successiva. È necessario effettuare l'accesso al portale utilizzando un account che ha privilegi per eseguire le analisi delle feature standard nel portale.