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Scenari di migrazione con WebGISDR

Se si è deciso di effettuare la migrazione di ArcGIS Enterprise con WebGISDR, è possibile utilizzare i flussi di lavoro forniti in questa pagina come punto di partenza per aiutare nel processo di migrazione. Gli scenari dietro a ogni flusso di lavoro potrebbero non corrispondere esattamente a quelli della propria organizzazione, in quanto essi sono pensati per fornire istruzioni generali per i più comuni scenari di implementazione.

Migrare un'installazione su computer singolo

Se si sta migrando un'installazione di base in un computer singolo, è possibile utilizzare lo stesso nome tra il nuovo e il vecchio ambiente utilizzando il file \etc\hosts. Esistono due modelli comuni nel caso di installazione su computer singolo:

  • Il nome di dominio completo del computer corrisponde all'host nell'URL utilizzato per accedere all'installazione.
  • Il nome di dominio completo del computer non corrisponde all'host nell'URL utilizzato per accedere all'installazione. Gli utenti accedono all'installazione tramite un alias o record CNAME.

Il modo in cui vengono aggiunte voci nel file \etc\hosts differisce in base alla propria installazione.

Effettuare la migrazione quando il nome host del computer corrisponde all'URL dell'organizzazione

In questo scenario, ArcGIS Enterprise è installato in un computer denominato enterprise.domain.com e sta eseguendo Windows Server 2016. Il nome host del computer corrisponde al nome host dell'URL dell'organizzazione.

Installazione di ArcGIS Enterprise di base in un unico computer

I membri accedono a ArcGIS Enterprise nei seguenti modi:

Accesso dei membri dell'organizzazione:

  • Contenuti ed elementi: https://enterprise.domain.com/portal
  • Endpoint servizio: https://enterprise.domain.com/server/rest

Accesso editori e amministratori dell'organizzazione:

  • ArcGIS Server Manager: https://enterprise.domain.com:6443/arcgis/manager
  • ArcGIS Portal Administrator Directory: https://enterprise.domain.com:7443/arcgis/portaladmin
  • ArcGIS Portal Directory: https://enterprise.domain.com:7443/arcgis/sharing/rest

Per migrare questo tipo di ambiente, utilizzare la seguente procedura:

  1. Abilitare la modalità di sola lettura nell'installazione esistente.
  2. Acquisire il nuovo computer.

    Esso può essere virtuale o fisico.

    In questo esempio, il nome host del computer è enterprise1.domain.com, il suo indirizzo IP è 10.0.0.2 ed è in esecuzione Windows Server 2022.

  3. Nel nuovo computer, aggiornare il file \etc\hosts per risolvere l'indirizzo IP del nuovo computer verso enterprise.domain.com:

    10.0.0.2 enterprise.domain.com

    Il file \etc\hosts deve essere aggiornato prima di installare software nel nuovo computer.

  4. Ripetere il passaggio 3 su qualsiasi altro computer in uso per testare e convalidare il nuovo sistema.
    Nota:

    Ciò non include l'attuale computer di produzione.

  5. Installare e configurare i componenti di ArcGIS Enterprise.

    Quando l'ambiente è stato configurato, è possibile accedere al nuovo ambiente solamente tramite il nome host enterprise.domain.com dallo stesso computer o da qualsiasi altro computer al quale è stata aggiunta la voce. I computer che non hanno tale voce risolveranno enterprise.domain.com verso l'ambiente di produzione di origine tramite DNS.

    Due computer durante la migrazione
  6. Creare un backup utilizzando lo strumento WebGISDR.

    È importante tenere in considerazione la tempistica quando si crea un backup. Una volta creato un backup utilizzando lo strumento WebGISDR, solo i contenuti presenti nell'installazione verranno spostati. Ciò va tenuto particolarmente in considerazione se non si è abilitata la modalità di sola lettura nel passaggio 1. Si consiglia di eseguire il backup durante un periodo di inattività per impedire la perdita di nuovi contenuti.

  7. Ripristinare il backup nel nuovo computer con lo strumento WebGISDR.

    In questo modo verrà creata una replica dell'installazione esistente nel nuovo computer.

  8. Verificare che gli utenti, i contenuti, i gruppi e i servizi siano accessibili nel nuovo computer, utilizzando tutti i computer in cui si è aggiunta la voce \etc\hosts.

    Solo i computer con la voce 10.0.0.2 enterprise.domain.com nel file degli host risolveranno enterprise.domain.com verso il nuovo computer. In caso contrario, tali richieste saranno indirizzate verso il computer di origine.

  9. Una volta che l'ambiente è stato convalidato e si è pronti a effettuare il passaggio, aggiornare il DNS per risolvere enterprise.domain.com verso il nuovo computer.

    Tutte le richieste a enterprise.domain.com ora risolveranno verso il nuovo computer, inclusi tutti i contenuti del vecchio ambiente.

  10. Rimuovere la voce 10.0.0.2 enterprise.domain.com dal file \etc\hosts nel nuovo computer e in qualsiasi altro computer a cui è stata aggiunta.
    Migrare i computer dopo la risoluzione del DNS

Effettuare la migrazione quando si accede ad ArcGIS Enterprise tramite un alias

In questo scenario, ArcGIS Enterprise è installato in un computer denominato machinename.domain.local e viene eseguito in un sistema operativo Windows Server 2016. Il DNS memorizza un CNAME, o alias, per il computer come enterprise.domain.com.

Installazione di ArcGIS Enterprise di base in un unico computer

I membri accedono ad ArcGIS Enterprise nei seguenti modi:

Accesso dei membri dell'organizzazione:

  • Contenuti ed elementi: https://enterprise.domain.com/portal
  • Endpoint servizio: https://enterprise.domain.com/server/rest

Accesso editori e amministratori dell'organizzazione:

  • ArcGIS Server Manager: https://machinename.domain.local:6443/arcgis/manager
  • ArcGIS Portal Administrator Directory: https://machinename.domain.com:7443/arcgis/portaladmin
  • ArcGIS Portal Directory: https://machinename.domain.com:7443/sharing/rest

Per migrare a questo tipo di ambiente, utilizzare la seguente procedura:

  1. Abilitare la modalità di sola lettura nell'installazione esistente.
  2. Acquisire il nuovo computer.

    Esso può essere virtuale o fisico.

    In questo esempio, il nome host del computer è newmachine.domain.local, il suo IP è 10.0.0.2 ed è in esecuzione Windows Server 2022.

  3. Nel nuovo computer, aggiornare il file \etc\hosts per risolvere l'indirizzo IP del nuovo computer verso newmachine.domain.local e enterprise.domain.com:

    10.0.0.2 newmachine.domain.local enterprise.domain.com

    Il file \etc\hosts deve essere aggiornato prima di installare software nel nuovo computer.

    Inserire prima in elenco il nome host locale nel file \etc\hosts assicura che il software memorizzi il nome nei file di configurazione invece che l'alias DNS. Aggiungere l'alias DNS fa in modo che l'installazione possa essere configurata con l'alias DNS senza influenzare sulla produzione.

  4. Ripetere il passaggio 3 su qualsiasi altro computer in uso per testare e convalidare il nuovo sistema.
    Nota:

    Ciò non include l'attuale computer di produzione.

  5. Installare e configurare i componenti di ArcGIS Enterprise. Utilizzare l'alias DNS quando si registra il Web Adaptor.

    Quando l'ambiente è stato configurato, è possibile accedere al nuovo ambiente solamente tramite il nome host enterprise.domain.com dallo stesso computer o da qualsiasi altro computer al quale è stata aggiunta la voce. I computer che non hanno tale voce risolveranno enterprise.domain.com verso l'ambiente di produzione di origine tramite DNS.

    Due computer durante la migrazione
  6. Creare un backup utilizzando lo strumento WebGISDR.

    È importante tenere in considerazione la tempistica quando si crea un backup. Una volta creato un backup utilizzando lo strumento WebGISDR, solo i contenuti presenti nell'installazione verranno spostati. Ciò va tenuto particolarmente in considerazione se non si è abilitata la modalità di sola lettura nel passaggio 1. Si consiglia di eseguire il backup durante un periodo di inattività per impedire la perdita di nuovi contenuti.

  7. Ripristinare il backup nel nuovo computer con lo strumento WebGISDR.

    In questo modo verrà creata una replica dell'installazione esistente nel nuovo computer.

  8. Verificare che gli utenti, i contenuti, i gruppi e i servizi siano accessibili nel nuovo computer, utilizzando tutti i computer in cui si è aggiunta la voce \etc\hosts.

    Solo i computer con la voce 10.0.0.2 enterprise.domain.com nel file degli host risolveranno enterprise.domain.com verso il nuovo computer. In caso contrario, tali richieste saranno indirizzate verso il computer di origine.

  9. Una volta che l'ambiente è stato convalidato e si è pronti a effettuare il passaggio, aggiornare il DNS per risolvere enterprise.domain.com verso il nuovo computer.

    Tutte le richieste a enterprise.domain.com ora risolveranno verso il nuovo computer, inclusi tutti i contenuti del vecchio ambiente.

  10. Rimuovere la voce 10.0.0.2 enterprise.domain.com dal file \etc\hosts nel nuovo computer e in qualsiasi altro computer a cui è stata aggiunta.

Migrare un'installazione su più computer

Se si ha un ambiente distribuito, è necessario modificare il file \etc\hosts per fare in modo che il componente che agisce come front end dell'installazione (le sue istanze di ArcGIS Web Adaptor o proxy inverso) risolva verso il nome di origine.

In questo scenario, i componenti di ArcGIS Enterprise sono distribuiti su due computer; entrambi operano su un sistema operativo Windows 2016:

  • Due istanze di ArcGIS Web Adaptor sono installate in un computer denominato enterprise.domain.com
  • Portal for ArcGIS, ArcGIS Server e ArcGIS Data Store sono installati in un computer denominato m1.domain.com

L'obiettivo di questo scenario è migrare verso un nuovo sistema operativo, ad esempio: Windows Server 2022.

Installazione ArcGIS Enterprise di base su due computer

I membri accedono ad ArcGIS Enterprise nei seguenti modi:

Accesso dei membri dell'organizzazione:

  • Contenuti ed elementi: https://enterprise.domain.com/portal
  • Endpoint servizio: https://enterprise.domain.com/server/rest

Accesso editori e amministratori dell'organizzazione:

  • ArcGIS Server Manager: https://m1.domain.local:6443/arcgis/manager
  • ArcGIS Portal Administrator Directory: https://m1.domain.com:7443/arcgis/portaladmin
  • ArcGIS Portal Directory: https://m1.domain.com:7443/arcgis/sharing/rest

Per migrare un ambiente con questo scenario, seguire questa procedura:

  1. Abilitare la modalità di sola lettura nell'installazione esistente.
  2. Acquisire due nuovi computer, uno per ospitare le istanze di ArcGIS Web Adaptor e l'altro per eseguire il resto dei componenti.

    L'unico indirizzo IP utile in questo caso è quello del computer del Web Adaptor, poiché le uniche impostazioni che devono corrispondere tra le installazioni sono https://enterprise.domain.com/portal e https://enterprise.domain.com/server. L'indirizzo IP del nuovo computer Web Adaptor in questo esempio è 10.0.0.2.

  3. In ciascun nuovo computer, aggiornare il file \etc\hosts per risolvere l'indirizzo IP del computer Web Adaptor verso enterprise.domain.com:

    10.0.0.2 enterprise.domain.com

  4. Installare le due istanze di ArcGIS Web Adaptor su enterprise1.domain.com.
  5. Installare Portal for ArcGIS, ArcGIS Server e ArcGIS Data Store in m2.domain.com
  6. Creare il portale e i siti server.
  7. Registrare il Data Store nel sito server.
  8. Configurare le istanze di ArcGIS Web Adaptor in enterprise1.domain.com raggiungendo la pagina di configurazione tramite https://enterprise.domain.com/portal/webadaptor e https://enterprise/domain.com/server/webadaptor.

    Le richieste verranno risolte verso il nuovo computer Web Adaptor (ovvero enterprise1.domain.com) tramite il file \etc\hosts.

    Installazione distribuita durante la migrazione
  9. Federare il sito server con il portale e fare in modo di utilizzare https://enterprise.domain.com/server come URL dei servizi.

    L'URL di amministrazione può essere https://enterprise.domain.com/server o https://m2.esri.com:6443/arcgis.

  10. Creare un backup utilizzando lo strumento WebGISDR.

    È importante tenere in considerazione la tempistica quando si crea un backup. Una volta creato un backup utilizzando lo strumento WebGISDR, solo i contenuti presenti nell'installazione verranno spostati. Ciò va tenuto particolarmente in considerazione se non si è abilitata la modalità di sola lettura nel passaggio 1. Si consiglia di eseguire il backup durante un periodo di inattività per impedire la perdita di nuovi contenuti.

  11. Ripristinare il backup nel nuovo computer con lo strumento WebGISDR.

    In questo modo verrà creata una replica dell'installazione esistente nel nuovo computer.

  12. Verificare che gli utenti, i contenuti, i gruppi e i servizi siano accessibili nel nuovo computer, utilizzando tutti i computer in cui si è aggiunta la voce \etc\hosts.

    Solo i computer con la voce 10.0.0.2 enterprise.domain.com nel file degli host risolveranno enterprise.domain.com verso il nuovo computer. In caso contrario, tali richieste saranno indirizzate verso il computer principale.

  13. Una volta che l'ambiente è stato convalidato e si è pronti a effettuare il passaggio, aggiornare il DNS per risolvere enterprise.domain.com verso il nuovo computer che ospita il Web Adaptor e rimuovere la voce \etc\hosts in tale computer e in m2.domain.com.

    Tutte le richieste a enterprise.domain.com ora risolveranno verso il nuovo computer, che dirigerà il traffico verso m2.domain.com. In tale posizione sarà possibile lavorare con tutti i contenuti del vecchio ambiente nei nuovi computer.

    Installazione distribuita dopo la migrazione

Migrare a un'installazione cloud

Se si utilizzano i modelli di ArcGIS Enterprise Cloud Builder for Microsoft Azure o AWS CloudFormation per creare i propri ambienti non si ha l'opportunità di modificare le voci \etc\hosts prima di installare e configurare il software. Pertanto, per l'installazione è necessario utilizzare nuovi URL.

Dopo aver creato l'ambiente è possibile aggiornare le URL pubbliche della nuova organizzazione per corrispondenza con l'ambiente di produzione esistente. Gli URL interni (privatePortalURL e l'URL di amministrazione usati per federare) punteranno comunque al nuovo nome DNS consentendo al traffico interno di continuare ad andare nella posizione corretta. Quando si esegue lo strumento WebGISDR, questo sovrascrive tutto il contenuto nell'ambiente di destinazione con gli URL corretti, completando la migrazione.

In questo scenari, l'ambiente di produzione esistente utilizza i seguenti URL:

  • URL organizzazione: https://enterprise.public.com/portal
  • URL di servizi: https://enterprise.public.com/server
  1. Abilitare la modalità di sola lettura nell'installazione esistente.
  2. Creare un nuovo ambiente con URL differenti.

    Questo scenario utilizza i seguenti URL:

    • URL organizzazione: https://enterprise-new.public.com/portal
    • URL di servizi: https://enterprise-new.public.com/server

  3. Aggiornare l'URL dell'organizzazione per puntare a https://enterprise.public.com/portal.
  4. Aggiornare l'URL di servizi per puntare a https://enterprise.public.com/server.
  5. Creare un backup utilizzando lo strumento WebGISDR.

    È importante tenere in considerazione la tempistica quando si crea un backup. Una volta creato un backup utilizzando lo strumento WebGISDR, solo i contenuti presenti nell'installazione verranno spostati. Ciò va tenuto particolarmente in considerazione se non si è abilitata la modalità di sola lettura nel passaggio 1. Si consiglia di eseguire il backup durante un periodo di inattività per impedire la perdita di nuovi contenuti.

  6. Ripristinare il backup nel nuovo ambiente con lo strumento WebGISDR.

    In questo modo verrà creata una replica dell'installazione esistente nel nuovo ambiente.